Tour de France 2019, Daniel Martin stremato: “La tappa più dura che abbia mai affrontato al Tour”
Daniel Martin ha provato a riscattare la brutta prestazione del Tourmalet. Il portacolori della UAE-Team Emirates si è inserito nella fuga che ha caratterizzato la quindicesima tappa del Tour de France 2019, tuttavia non è riuscito ad ottenere il risultato sperato, concludendo solamente in ventunesima posizione, a 3’38” dal vincitore di giornata Simon Yates (Mitchelton-Scott). Se la classifica sembra ormai andata, dato che il trentaduenne si trova in quindicesima posizione a più di undici minuti, ora rimane una settimana in cui cercare di ottenere almeno un risultato parziale. Le occasioni non mancano, vedremo se riuscirà a reagire.
“Che giornata brutale – ha commentato il corridore irlandese – Era preventivabile che potesse nascere una grossa fuga e, dopo la delusione patita ieri (sabato, ndr), volevo provare a tornare ad essere protagonista. Sapevo che non sarebbe comunque stato facile avere troppa libertà dal gruppo, così ho atteso che la corsa diventasse molto dura e infatti l’azione buona è nata sulla prima salita”.
Ormai fuori dai piani alti della classifica, ci ha dunque provato con altri obiettivi, pur rimanendo nuovamente scottato: “Ho corso per la generale per due settimane e ovviamente ieri (sabato, ndr) non è andata secondo i piani – commenta a The Irish Times – Oggi (ieri, ndr) sono rimasto un po’ deluso di essere stato ripreso”. In vista dell’impegnativa ultima settimana, il vincitore del Lombardia del 2014 si godrà il giorno di riposo, dopo quella che è stata “la tappa più dura che abbia mai affrontato al Tour de France”.
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